Vecchi muri, vecchi intonaci
Sono solo vecchi o hanno qualcosa da raccontare?
Il corso della storia lascia indelebili tracce su vecchi muri, pietre, intonaci, carte e oggetti appartenuti ad antiche genti. Molte di queste hanno trascorso molta della loro esistenza in secolari dimore, desiderose di comunicare all’uomo contemporaneo tutta la loro saggezza e conoscenza del tempo.
“Visite Insolite” è anche ricerca storica! Abiti in una vecchia dimora e ne vorresti conoscere la storia? Vorresti che i clienti del tuo hotel o B&B trascorrano un piacevole soggiorno scoprendo aspetti insoliti della struttura che li ospita?
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1. Come avviene la ricerca storica sulla dimora?
Per studiare al meglio le fasi costruttive di un edificio sarebbe importante poter osservare le murature in pietra o laterizi prima della loro copertura da intonaci. In passato non sempre gli edifici in occasione di rifacimenti venivano completamente demoliti. Si recuperavano preesistenti murature ancora stabili, frammenti di manufatti ormai caduti in disuso. Si potevano ripristinare gli intonaci, alzare o abbassare il proprio edificio. Spesso questi interventi protratti nel tempo lasciano segni tangibili più o meno evidenti. La loro identificazione e valorizzazione fornisce un ulteriore valore aggiunto all’edificio storico, caratterizzandolo anche nei suoi aspetti più insoliti e rendendolo unico e insostituibile.
Dopo aver preso contatti con il proprietario, si potrà effettuare una visita preliminare senza impegno alla dimora di riferimento. In caso di particolari distanze si potrà concordare con il proprietario un piccolo rimborso spese per il viaggio di visita, in modo da decidere una “strategia di ricerca” per soddisfare al meglio le richieste del proprietario.
Una volta stabilite assieme al proprietario le linee guida dello studio, si redigerà un progetto-preventivo di ricerca “ad hoc” per la vostra casa, in cui verranno esposte in maniera dettagliata tutte le strategie di ricerca ed i dettagli sui costi e tempi. Trattandosi di una ricerca, i costi di realizzazione possono essere influiti dalle vostre necessità, dalla grandezza e dalla complessità della vostra dimora. La presentazione del progetto di ricerca è un’operazione del tutto gratuita, alla quale se credete potete sempre rifiutare o chiedere variazioni. In caso di ricerche infruttuose è sempre possibile terminare prima l’indagine in corso concordando un rimborso forfettario, il cui importo sarà specificato nel sopra menzionato progetto-preventivo. La mia disponibilità rimane pur sempre garantita per altre vostre curiosità future.
Il valore e la veridicità dei dati storici raccolti saranno garantiti dal reperimento di documentazione edita ma soprattutto inedita di antichi documenti, mappe o atti notarili in deposito presso gli archivi storici disseminati nel territorio di riferimento. Il tutto sarà integrato da evidenze storiche, stilistiche ed architettoniche rilevabili direttamente sul campo. Ogni scoperta sarà quindi motivata in base ad evidenze riscontrabili negli archivi storici e dalle evidenze storico-architettoniche. il materiale archivistico consultato sarà opportunamente elencato in una tabella di riferimento. Alla fine della ricerca sarà consegnato al proprietario della dimora un particolareggiato libro di ricerca personalizzato, integrato da foto e tabelle. Se il cliente lo vorrà, si potrà decidere di comune accordo di pubblicare la ricerca su riviste, periodici storici o come monografia. La mia reperibilità sarà sempre garantita, volendo il mio intervento apparire come una sorta di “storico a domicilio” durante il quale il committente è di volta in volta aggiornato sugli sviluppi della ricerca.
A volte la ricerca produce “spettacolo” e la storia ritrovata può diventare la base per esperienze di visita particolari: leggi qua un esempio di ricerca che ha dato particolari esiti!
2. Che ambiti saranno indagati durante la ricerca?
Ogni casa antica ha una sua propria storia, che la qualifica come elemento unico ed insostituibile del panorama storico locale. Non è quindi necessario che la dimora di riferimento sia un palazzo o un castello, perché anche le dimore più umili possono nascondere un’avvincente cronaca del passato ricca di dettagli e avvenimenti. Mi è capitato di studiare case contadine che durante i restauri hanno svelato affreschi cinquecenteschi o anonime corti di campagna con resti di chiese o torri medievali letteralmente inglobate nelle loro pareti. La riscoperta della storia di un luogo si avvale di uno studio a “tutto campo”, indagando aspetti diversi ma complementari tra loro.
schematizzando, l’indagine proposta approfondirà in particolar modo questi aspetti:
- archivistico e bibliografico: riscoperta di antichi documenti conservati negli archivi storici da integrare eventualmente con informazioni reperite da pubblicazioni storiche locali.
- storico-architettonico: come si è evoluto il complesso architettonico tra rifacimenti, crolli e sovralzi? Le modifiche di un edificio lasciano spesso tracce tangibili in murature a vista. Per identificarli al meglio occorre però riconoscere e identificare le differenze nel materiale edile utilizzato (pietre, mattoni, malte) ed inquadrare cronologicamente lo stile e la fisionomia di elementi architettonici quali porte, finestre o delle tecniche murarie impiegate.
- antropologico: Può essere molto utile intervistare le famiglie e le comunità più anziane del luogo, che possono serbare memoria storica e materiale fotografico utile.
3. Costi e tempi del servizio
Il servizio è di per sé una ricerca storica modulare, per cui il costo può variare in base alle richieste del cliente, alla collocazione geografica dell’immobile da ricercare, alla sua complessità strutturale ed alla potenziale conservazione della documentazione storica. Anche i tempi di consegna possono essere quindi variabili e saranno indicati nel progetto-preventivo, ma in genere si aggirano attorno a qualche mese.
In generale, dove possibile, è possibile iniziare con una formula “Smart” di ricerca, che con un costo generale di circa 600 euro possa offrire al committente una ricerca base sulla casa, in grado di delineare un panorama generale sull’evoluzione storica dell’edificio e delle comunità umane che vi hanno dimorato nei secoli passati. La ricerca sarà essenzialmente su base archivistica, integrando alcune rilevazioni sul posto ma cercando di limitare gli spostamenti verso la struttura in studio.
I casi più complessi e articolati, che comprendano su richiesta del cliente uno studio più ampio e particolareggiato sulla dimora, incluso una catalogazione completa dei materiali e delle tecniche costruttive utilizzate per la sua costruzione, può raggiungere al massimo anche un prezzo attorno i 2.000 euro. La ricerca finale sarà quindi supportata da diversi elaborati grafici e da approfondimenti più specifici focalizzati anche alla riscoperta dei dettagli maggiormente nascosti della dimora in studio, come ad esempio l’identificazione di “patine” storiche costituite da graffiti storicizzati.
Sebbene proponga in genere ricerche legate alla storia della propria casa, mi è capitato di effettuare ricerche storiche di diverso tipo, legate alla riscoperta della propria famiglia, o solo per alcuni dettagli o parti della propria dimora. In questo caso il prezzo del servizio è da concordare.